L’ammortizzatore che vi presentiamo fa parte della nostra linea personalizzata PROMAR identificata come BERUS Series, esso si presenta con uno stelo di 20mm ed un corpo esterno di 60mm e viene fornito con gommini in poliuretano.
Il processo di verniciatura avviene con polveri epossidiche dopo essere stati sottoposti in precedenza alla fosfatazione. Quest’ultimo trattamento è un processo chimico mediante il quale si altera la superficie del materiale metallico, creando dei cristalli fosfatici legati chimicamente al substrato col fine di sfruttare le proprietà di questi composti per migliorare la resistenza alla corrosione e favorire l’adesione della successiva verniciatura, rendendo la superficie più resistente agli agenti atmosferici ed ad un eventuale distacco.
Le boccole sono in poliuretano, molto resistenti alla deformazione e all’usura, tutti i componenti sono sinterizzati per il massimo controllo sulla taratura e le tenute sono in teflon grafitato per migliorare la scorrevolezza e la silenziosità
All’interno dell’ammortizzatore è presente un primo finecorsa interno in estensione resistente fino a 5000kg ed un secondo finecorsa in poliuretano che rallenta gli ultimi 10mm di corsa per evitare un eccessiva sollecitazione dei supporti al telaio, sono utilizzabili come limite di escursione per il ponte.
Gli ammortizzatori vengono tarati in compressione come gli originali per favorire il comfort, ma frenati in estensione per ridurre il saltellamento del veicolo.
I Pro in off road di una molla progressiva:
- maggiore capacità di copiare il terreno;
- maggiore escursione a parità di lunghezza rispetto ad una molla tradizionale;
- molto stabile nei passaggi laterali in quanto schiacciandosi si irrigidisce;
- maggiore assorbimento degli ostacoli improvvisi, in quanto irrigidendosi progressivamente frena senza arrivare a tampone.
I Pro in road di una molla progressiva:
- molto stabile sui tratti veloci;
- molto più confortevole di una molla tradizionale grazie all’elevato numero di spire;
- riduce al minimo il rollio in curva in quanto schiacciandosi si irrigidisce progressivamente.
Durezza: morbido
Montaggio: facile
Altre modifiche necessarie: è necessario correggere tutti gli altri componenti della sospensione e della trasmissione.
Viene utilizzato olio ROTHEN con alto indice di viscosità che garantisce il mantenimento della taratura fino a 200°C, quindi questi ammortizzatori Suzuki Vitara risultano idonei anche per usi gravosi e raid nel deserto.
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